Il Counseling è una professione di aiuto non sanitaria disciplinata dalla Legge 4/2013 (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate”) il cui scopo principale è il sostegno e l’orientamento per la persona o gruppi di persone.
Il Counseling Somatorelazionale mette insieme due dimensioni: soma (il corpo vissuto, non solo in senso biologico ma come esperienza soggettiva) e relazionale (il modo in cui entriamo in connessione con noi stessi e con gli altri). Come tale, integra il lavoro sulla consapevolezza corporea con l’ascolto empatico e l’espressione di emozioni e pensieri, ponendo particolare attenzione agli aspetti relazionali. Questo approccio si è sviluppato incrociando influenze provenienti dalla psicoterapia corporea di W. Reich e A. Lowen, Gestalt, approcci umanistici e pratiche di movimento consapevole. Parte dalla constatazione che corpo, emozioni e mente siano strettamente connessi: le esperienze, soprattutto quelle emotivamente intense, lasciano tracce non solo nei pensieri, ma anche nella postura, nel respiro, nella tensione muscolare.
Le modalità in cui porto questa pratica sono due: PERCORSI INDIVIDUALI e di GRUPPO.
Nel mio lavoro di Counseling Somatorelazionale integro innanzitutto le mie qualità personali (Presenza, Ascolto, Empatia) e l’insieme delle mie esperienze. Per il resto, utilizzo gli strumenti tipici del Counseling: la riformulazione, il rispecchiamento, il feedback e varie tecniche espressive.
Nel mio personale approccio al Counseling, dedico particolare attenzione ai momenti in cui iniziano “sollevarsi gli strati di separazione” che impediscono l’espressione autentica di sé.
Il recupero, la reintegrazione e il ritorno all’innato senso di completezza che spesso ne consegue, sono passaggi fondamentali.
È un onore per me ogni volta assistere a questa sorta di rinascita, un’esperienza che spesso porta con sé senso di interezza e di dignità, serenità interiore, pace e armonia: tutto ciò che serve per avere il coraggio di aprirci alla vita con Gioia, Leggerezza e Grazia.
La Vita è qualcosa che ci accade, non è che esperienza.
Ogni esperienza ci dà possibilità di trasformazione.
Attraverso l’osservazione attiva di come ci poniamo in relazione ai singoli accadimenti della nostra vita,
abbiamo l’opportunità di comprendere chi siamo.
Tutto ciò che ci accade è parte io noi e chiede di essere portato alla luce.
La Vita non è che il risultato del vivere.
Come l’Amore è il risultato dell’amare.
Come l’amore non può essere descritto, bensì solo sperimentato,
così la vita può solo essere vissuta.